Ogni Paese ha le sue specifiche tradizioni ed usanze per tutte le festività dell’anno. In Baviera, uno dei Land più cattolici della Germania, per la ricorrenza della Pasqua ce ne sono di diverse e particolari. Perciò, in questo articolo, scopriremo insieme quali sono le più curiose e significative.
L’antico significato della Pasqua
La Pasqua in Baviera è molto sentita. Come tutti sappiamo, la Pasqua è il momento della passione e resurrezione di Gesù Cristo. Tuttavia, per il mondo pagano questo particolare periodo dell’anno era festeggiato con un significato diverso. Era inteso, infatti, come suprema celebrazione dell’arrivo della primavera, ovvero la rinascita della natura e della vita. Riguardo a ciò, significativa è l’etimologia della parola tedesca per definire la Pasqua: Ostern, dal nome Eostre, la divinità germanica della Primavera. Durante la Pasqua in Baviera, le città entrano nello spirito della festa, risvegliandosi dal torpore del freddo inverno. Le case e le strade, infatti, si addobbano a festa. Ovunque compaiono le tipiche uova colorate dipinte a mano e il cibo è protagonista per ogni occasione.
Le tipiche usanze bavaresi
Una delle tradizioni più antiche e suggestive della Pasqua in Baviera è il fuoco sacro. L’usanza è di accendere il fuoco in modo naturale, sfregando rametti di legno o utilizzando della silice. Il fuoco sacro alimenterà tutte le fiammelle delle candele delle chiese. Rappresenta un simbolo di purezza e di buon augurio contro il male. Le ceneri derivanti da questi fuochi, poi, sono utilizzate dai contadini locali per concimare i loro campi. Altra tipica usanza della Pasqua in Baviera è quella di nascondere le uova e farle cercare ai bambini. Simbolo pasquale per eccellenza è, infatti, il coniglietto “Osterhase” che nasconde le uova, dando avvio alla caccia. Da specificare, inoltre, che il dolce pasquale tradizionale non è a forma di colomba come in Italia, bensì a forma di agnello. L’agnello è, appunto, il piatto principe della tradizione, sempre presente su tutte le tavole bavaresi la domenica di Pasqua.
Da non perdere, inoltre, è sicuramente l’Osterfest, la festa di Pasqua, che si tiene presso Olympiapark a Monaco di Baviera.
Tradizioni ancestrali della Pasqua in Baviera
In molte aree rurali sono ancora abbastanza diffuse particolari usanze ancestrali per festeggiare la Pasqua in Baviera. Il Karfreitagsratschen, per esempio, è una di queste. Dopo la messa del giovedì santo le campane di molte chiese restano in silenzio. Secondo un’antica usanza il loro suono viene sostituito dal Ratschen, un pezzo di legno attorno a una ruota dentata. Il venerdì e il sabato santo, i bambini attraversano la città oppure vanno di porta in porta sbattendo questi strumenti in legno per ricordare alla loro comunità che sta per iniziare la messa. I Ratschen pasquali vengono costruiti a mano ancora da pochissimi intagliatori delle zone cattoliche.
L’annuale Fuirspringe, invece, è una particolare processione. Per questa antica usanza si utilizzano dei funghi, chiamati funghi dell’esca, che devono essere ben essiccati. Vengono poi fissati su un grande bastone di nocciolo o di frassino e avvolti con del filo. Il sabato santo, i bambini si incontrano con i loro funghi presso la chiesa, dove divampa il falò pasquale. Una volta che il parroco ha benedetto il fuoco, i giovani accendono i loro funghi e li portano di casa in casa per distribuire le fiammelle. Secondo la tradizione, i bastoni fumanti tengono lontana la sfortuna dalle abitazioni.
Il Gockelholen, che significa “l’arrivo del gallo“, dove per “gallo” si intende scherzosamente l’uomo, è un’antichissima tradizione praticata ancora oggi durante la Pasqua in Baviera. Secondo l’usanza, i giovani del posto, usando scale a pioli, raggiungono le finestre delle loro amate, da cui ricevono dei piccoli regali. In passato i giovani dovevano fare attenzione a non farsi scoprire dai genitori delle loro innamorate. Tuttavia, oggi il Gockelholen è un evento a cui le ragazze si preparano per bene, con liquori, uova pasquali e birra per rallegrare l’animo dei loro spasimanti.
L’usanza del “riso pasquale”
La Pasqua in Baviera è considerata una ricorrenza di grande gioia e proprio questa gioia pare abbia ispirato un’antica usanza cattolica, detta “riso pasquale“. Nel giorno di Pasqua in Baviera, il sacerdote doveva tenere una predica briosa e divertente tanto da far ridere i fedeli. Chi faceva le spese di questa ilarità era, ovviamente, il Maligno, protagonista di divertenti aneddoti, che veniva regolarmente sbeffeggiato e vinto dalle potenze celesti.
Per concludere, auguriamo a tutti i nostri lettori una felice Pasqua…in tedesco:
Wir wünschen Ihnen Frohe Ostern!
Auguri.